Polenta

La ricetta della polenta ha origini antichissime, la sua storia è intrinsecamente connessa con l’evoluzione dell’uomo: già i babilonesi, gli assiri e gli egiziani, usavano prepararla con miglio e segale.

I greci la realizzavano con la farina d’orzo e ne esistono infinite varianti a seconda degli alimenti disponibili sia in Africa che in Asia. I Romani, la chiamavano puls, e più tardi pulmentum ed era a base di farro o una miscela che includeva semi di leguminose.

Ingredienti
Dosi per 2-3 persone
1 litro d’acqua
300 gr. di farina gialla
2 cucchiaini di sale grosso
1 cucchiaio d’olio

Preparazione
Mettere sul fuoco in una pentola antiaderente l’acqua salare e portare quasi a ebollizione versare a pioggia la farina gialle mentre con una frusta si mescola  l’acqua per evitare che si formino i brufoli mettere un coperchio e

lasciare cuocere per 10 minuti senza scoprirla lavorare la polenta con un grosso cucchiaio di legno per 10 minuti aggiungere un cucchiaio d’olio al centro dell’impasto e mescolare senza che l’olio tocchi le pareti della pentola assaggiare per sentire se il sale va bene finire di cuocere, rivoltando di continuo la polenta per altri 10 minuti, quando la polenta comincerà a staccarsi dalle pareti della pentola e rivoltarla su un tagliere di legno o in una grossa fondina bagnata con un cucchiaio di intingolo.